Una produzione Tradizione e Tursimo – Centro di Produzione Teatrale Teatri Uniti
La vicenda si ispira alla tragica fine della principessa Diana, mito planetario pop con derive da rotocalco, e ritrae con gusto dissacrante la reazione convulsa e aspra della Regina. Intorno al suo letto compaiono Molly, dama di compagnia, il principe ereditario ex marito della defunta, la principessa sorella della regina e il Primo Ministro che cerca di convincere Sua Maestà a consegnare il feretro della principessa-martire allo sguardo costernato dei sudditi e dei mass-media di tutto il mondo.
A distanza di vent’anni dalla sua stesura e dal primo allestimento, affrontiamo Una tragedia reale (1999), bizzarra e imprevedibile scrittura di Peppino Patroni Griffi. Siamo di fronte a un sagace divertissement parodistico, arricchito da un lessico popolare e virulento, che sembra risalire dal repertorio fiabesco del Basile condito da una buona dose di politically incorrect.
Con Una tragedia reale, Giuseppe Patroni Griffi chiude il suo percorso di drammaturgo fedele alla sua indole più intima: quella di cantore “naturale e strafottente” di una cultura che da sempre ha mosso il suo estro, un luogo della mente dove tragedia e scherno convivono e il confine tra vita e morte è solo un’ingannevole apparenza.
di Giuseppe Patroni Griffi
regia e scene Francesco Saponaro
con Lara Sansone, Andrea Renzi, Luciano Saltarelli, Ingrid Sansone
costumi Roberta Nicodemo
luci Cesare Accetta
suono Daghi Rondanini