Una produzione Teatri Uniti, Teatro Sannazaro, Centro di produzione Teatro Stabile di Napoli, Teatro Nazionale
A distanza di vent’anni dalla sua stesura e dal primo allestimento, affronto Una tragedia reale (1999), bizzarra e imprevedibile scrittura di PeppinoPatroni Griffi. Siamo di fronte a un sagace divertissement parodistico, arricchito da un lessico popolare e virulento, che sembra risalire dal repertorio fiabesco del Basile condito da una buona dose di politically incorrect.
La vicenda si ispira alla tragica fine della principessa Diana, mito planetario pop con derive da rotocalco, e ritrae con gusto dissacrante la reazione convulsa e aspra della Regina. Intorno al suo letto compaiono Molly, dama di compagnia, il principe ereditario ex marito della defunta, la principessa sorella della regina e il Primo Ministro che cerca di convincere Sua Maestà a consegnare il feretro della principessa-martire allo sguardo costernato dei sudditi e dei mass-media di tutto il mondo.
Questa nuova immersione nella scrittura di Patroni Griffi, pur nelle distinte sfaccettature, rappresenta una continuità nella traiettoria che da Scarpetta a Eduardo fino a Moscato lega il mio lavoro di questi ultimi anni alla drammaturgia in lingua napoletana.
Francesco Saponaro
di Giuseppe Patroni Griffi
regia Francesco Saponarocon Andrea Renzi, Luciano Saltarelli, Lara Sansone