Una produzione Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro in collaborazione con Festival Teatrale di Borgio Verezzi 2018
La giornalista più prestigiosa del paese affronta l’intervista più difficile della sua carriera: un faccia a faccia con il Presidente del governo, presumibilmente coinvolto in un crimine aberrante. L’astuto segretario stampa del Presidente farà tutto il possibile per convincere l’intervistatrice a dubitare di se stessa, prima di tutto. Il pubblico riuscirà a conoscere la verità?
“Tener duro e non perdere la calma.” “E neanche la Dignità.” (se possibile) “Questa è la chiave.”
Un gioco raffinato, una partita a scacchi esclusivamente tra re, cavaliere e torre avversaria tra declinazioni di potere, strategie prive di scrupoli e il giudizio calato dall’alto, con chirurgico e amabile cinismo, da parte di chi afferma sia impossibile sporcarsi le mani. Il tutto condito da accuse di molestie, ambiguità, rovesciamento delle dinamiche e dei ruoli, ricatti e amletiche scelte tra carriera e famiglia.
La politica e i mass media a confronto: chi si salverà?
Chi riuscirà a dimostrare o a far credere di essere immacolato?
Luciano Melchionna
di Pere Riera
regia Luciano Melchionna
traduzione Inés Rodríguez Joan Negrié
con Stefania Rocca, Andrea de Goyzueta, Fabrizio Vona
scene Roberto Crea
costumi Milla
musiche Riccardo Regoli