QUARTETTO VAN KUIJK


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Giovedì 27 febbraio 2020 alle ore 20.30 per la Stagione Concertistica della Associazione Alessandro Scarlatti debutto  sui palcoscenici napoletani per il giovane il Quartetto Van Kuijk, vincitore del “Concorso internazionale per quartetto d’archi alla Wigmore Hall” nel 2015.

Il quartetto deve il suo nome alle lontane radici fiamminghe di Nicolas Van Kuijk, primo violino e anima carismatica delle giovane formazione di cui fanno parte Sylvain Favre-Bulle, secondo violino, Emmanuel François, viola e François Robin, violoncello.

“Siamo quel tipo di ragazzi che non amano annoiarsi!  – racconta il primo violino Nicholas van Kuijk in una intervista – Ci piace sentire sempre diversi tipi e stili di musica ecco perché questo ci piace presentare tre pezzi diversi in concerto. In un mondo in cui va per la maggiore l’estrema specializzazione, per ora cerchiamo di resistere e di confrontarci con ogni repertorio. Perché conoscere Haydn aiuta a suonare Mozart e conoscere Mozart aiuta a suonare Beethoven, e così via per ogni step della storia della musica. Noi cerchiamo di mantenere la mente aperta in modo da provare quanti più quartetti che riusciamo, fino alla musica di oggi”

Il programma del concerto è coerente con questa dichiarazione, e racchiude una serie di interessanti interrelazioni : si apre con il Quartetto K421 di Mozart, secondo dei sei dedicati ad Haydn. Si prosegue con il Quartetto n. 4 di Bartòk, composto nel 1928 al  ritorno da una tournée concertistica negli Stati Uniti. Ultimo brano in programma  l’unico quartetto di Maurice Ravel, dedicato a Gabriel Fauré «mon cher Maitre» da un Ravel appena ventisettenne, ma già estremamente maturo, e modellato sul Quartetto di Debussy, con il quale Ravel sentiva una forte continuità ideale.

Programma

Wolfgang Amadeus Mozart  (1756 – 1791)

Quartetto in re minore K. 421

Béla Bartòk  (1881 – 1945)

Quartetto n. 4

*     *     *

Maurice Ravel (1875 – 1937)

Quartetto in fa maggiore

Quartetto Van Kuijk

Nicolas Van Kuijk violino

Sylvain Favre-Bulle violino

Emmanuel François viola

François Robin violoncello

Fondato nel 2012 a Parigi, il Quartetto Van Kuijk ha vinto nel 2015 il Primo premio al “Concorso internazionale per quartetto d’archi” della Wigmore Hall di Londra, nel quale si è aggiudicato anche i due premi speciali per la miglior esecuzione di opere di Beethoven e di Haydn.

Entrato a far parte dei “BBC 3 New Generation Artists” per il triennio 2015-17, è inoltre stato scelto dalla Philharmonie di Parigi quale “Echo Rising Star” per la stagione 2017-18, con un fitto programma di concerti nelle più prestigiose sale europee.

Questi riconoscimenti si aggiungono al Primo premio e premio del pubblico ottenuti nel 2013 al “Concorso di musica da camera” di Trondheim in Norvegia e, in Francia, alla vittoria del concorso “Fnapec-Musiques d’Ensembles”, e alla nomina quali migliori allievi “lauréats” 2014 dell’Accademia del Festival di Aix-en-Provence.

Già presente sulla grande scena internazionale, e frequente ospite della Wigmore Hall di Londra, il quartetto si è esibito tra le altre alla Philharmonie di Berlino, Elbphilharmonie di Amburgo, Musikverein di Vienna, Tonhalle di Zurigo, Philharmonie, Auditorium del Louvre e Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, Concertgebouw di Amsterdam, “Tivoli Concert Series” in Danimarca, Konserthuset di Stoccolma, e ai festival di Lockenhaus, BBC Proms, Cheltenham, Heidelberg, Aix-en-Provence, Verbier, Montpellier/Radio France, Stresa Festival, Mahler Musikwochen di Dobbiaco, Concentus Moraviae, Haydn/Esterházy, Stavanger, Eilat (Israele); ha recentemente debuttato in Cina, Giappone, Hong Kong, in Australia e, in Nord America, al Lincoln Center di New York, Washington e Montreal.

Tra gli impegni della stagione 2019/20, il ritorno negli Stati Uniti per un debutto alla Carnegie Hall di New York, in Australia alla Sydney Opera House e al Melbourne Recital Centre e, in Italia, concerti a Venezia al Teatro La Fenice, a Napoli per l’Associazione Scarlatti e a Bolzano per la Società dei Concerti.

Il Quartetto Van Kuijk incide in esclusiva per Alpha Classics (Outhere): il primo CD, uscito nel 2016 e dedicato a Mozart (Divertimento K136, Quartetti K428 e K465 “dissonanze”), è stato premiato con riconoscimenti quali lo “Choc de Classica” e il “Diapason découverte”. Negli anni successivi hanno fatto seguito altri due lavori discografici, con gli autori francesi (Debussy, Ravel, Chausson) e i Quartetti n.10 e n.14 di Schubert. In uscita nell’autunno 2019 un nuovo doppio CD su Mozart, con i Quartetti K 387 e K 421, e i Quintetti K 515 e K 516, incisi con il violista francese Adrien La Marca.

Il quartetto è stato “in residenza” presso l’Associazione Proquartet di Parigi, dove ha avuto l’opportunità di seguire gli insegnamenti di quartetti leggendari come il Quartetto Berg, Hagen e Artemis. Dopo gli studi iniziali con il Quartetto Ysaÿe, si è perfezionato presso l’Escuela Superior de Mùsica Reina Sofia di Madrid con Günter Pichler (Quartetto Berg); ha inoltre frequentato corsi presso l’Accademia dell’Università McGill a Montreal (con Michael Tree del Quartetto Guarneri e André Roy) e l’Accademia di musica da camera di Weikersheim (con il Quartetto Vogler e Heime Müller del Quartetto Artemis).

Il Quartetto Van Kuijk è sostenuto da Pirastro, Spedidam e Mécénat Musical Société Générale.

Febbraio 24th, 2020 by