Dal 5 al 9 settembre, nella spettacolare cornice del Maschio Angioino di Napoli, per Estate a Napoli 2018 con il patrocinio del Comune di Napoli, Il Teatro il Pozzo e il Pendolo presenta:
“Settembre al Castello, quattro giorni di teatro ed emozioni al Maschio Angioino”.
…” l’uomo non è fatto per la sconfitta. L’uomo può essere ucciso, ma non sconfitto.”
Il silenzio del mare, i tempi morti sotto il sole, e la battaglia, veramente epica, che un vecchio pescatore stanco ingaggia con un pesce.
Una battaglia che è propria della lotta dell’uomo col trascorrere del tempo e contro il suo limite, la vecchiaia e la morte. Una battaglia dalla quale l’uomo esce sempre sconfitto perché anche quando vince non trionfa mai del tutto.
Il vecchio e il mare in fondo è questo: il testamento spirituale di uno scrittore che sente addosso tutto il peso di una vita nella quale ogni vittoria è illusoria. Eppure paradossalmente l’ultimo capolavoro di Hemingway , nel suo dolente percorso verso la sconfitta finale, è un inno alla speranza alla necessità di credere come unico antidoto alla morte la storia di una sconfitta.
A noi Il vecchio e il mare è piaciuto rileggerlo così.
Come la storia di una speranza. Lucida, disperata, ostinata. La storia di una battaglia delirante contro un destino implacabile che sembra farsi beffa degli sforzi umani. Un vecchio stanco ma indomito e il suo mare a tratti placido, a tratti tempestoso, che dona e sottrae secondo una logica primordiale che sfugge ad ogni logica umana. In quest’ottica la scelta di un racconto musicale o se vogliamo di una partitura letteraria, nella quale le sonorità e i ritmi della musica cubana ridondanti di suggestioni si intreccino con le parole scarne, asciutte e per questo tanto più prepotentemente coinvolgenti di Hemingway,ci è sembrata l’unica strada percorribile. La sola forse capace di restituire in maniera forte la raggelante esaltazione che accompagna l’eterna battaglia dell’uomo contro un’ invincibile avversaria: la rassegnazione del vivere.
di Ernest Hemingway
con Paolo Cresta e Carlo Lomanto