La storia di un eroe normale, Angelo Vassallo, il Sindaco Pescatore. Un uomo semplice e straordinario in una regione malata e straordinaria come la Campania. Un uomo che ha sacrificato con la sua vita l’impegno di amministrare difendere e migliorare la sua terra e le sue persone.
Ambientalista convinto, amato dai suoi concittadini, Vassallo era noto come il Sindaco Pescatore per il suo passato di pescatore e per l’amore per il mare e per la terra, che nella sua attività di amministratore lo aveva sempre guidato. Esempio di rigore nel rispetto della legge, con modi severi e fermi, che però permettono di mantenere intatta la bellezza di uno dei comuni più caratteristici del Cilento (sua l’ordinanza di una multa fino a mille euro per chi viene sorpreso a gettare a terra cenere e mozziconi di sigarette).
La sera del 5 settembre 2010, mentre rincasava alla guida della sua auto è stato barbaramente ucciso per mano di uno o più attentatori. I suoi assassini sono ancora oggi ignoti.
con Ettore Bassi
drammaturgia di Edoardo Erba
tratta dal libro di Dario Vassallo “Il Sindaco Pescatore” e dai racconti di chi lo ha conosciuto
regia Enrico Maria Lamanna