Una produzione Teatro Segreto
È la storia dell’emancipazione di Roselena, nata e cresciuta dietro al Vesuvio e infiammata da una grande passione per le macchine. Una donna! C’è chi si sogna in abito da sposa, chi in tailleur manageriale, lei in tuta da pilota. L’importante nella vita è avere un motore e lei ce l’ha in testa come un chiodo fisso. Roselena sa aggiustare i motori scassati e truccarli a dovere, e ogni volta mette insieme i pezzi e riparte. Riuscirà ad arrivare alla meta e battere ogni record? O prenderà altre direzioni, condotta da quella macchina che tutti chiamano destino e che procede ignorando i nostri comandi? In ogni caso Roselena avrà vinto perché ha sfidato, combattuto e, di sicuro, non si è annoiata.
un’idea di Gea Martire
drammaturgia di Antonio Pascale
con Gea Martire
regia Nadia Baldi
costumi Carlo Poggioli
spazio scenico Rossana Giugliano
progetto luci Nadia Baldi