Vittorio Marsiglia, l’ultimo vero macchiettista rimasto a Napoli, inizia come musicista – bassista di un gruppo “I Sanniti” negli anni 60/70. A fine serata si usava andare a cenare con il gruppo e gli amici rimasti a chiusura locale e cenando con tutti lui raccontava aneddoti e barzellette che facevano divertire molto i presenti. Così decise di intraprendere la carriera di solista come cantante – macchiettista, interpretando i successi e le macchiette ironiche degli autori dell’epoca (vedi Pisano – Cioffi). Incominciò a incidere dischi e a scrivere canzoni sempre con la vena ironica. Nel 1970 scrive per Antonio Buonuomo “Casanova ’70” che partecipa all’ultimo festival di Napoli in Rai, con enorme successo. Ha collabrato con Corrado su Canale 5 ne “Il pranzo è servito”, al film di Luciano De Crescenzo “Così parlò Bellavista”, a trasmissioni con Renzo Arbore. Attualmente ha un suo brano sul web dal titolo “Canto malinconico” supercliccato. In teatro per anni ha portato in scena una commedia scritta da lui “Isso, Essa e ‘O Malamente”, che ha avuto successo in tutta Italia.
di e con Vittorio Marsiglia