Liberamente tratto da “Les dragèe d’Hercules”, rappresentato per la prima volta a Parigi nel 1904, Casillo porta in scena Don Felice Sciosciammocca e l’elisir d’amore. Un’opera che può considerarsi a tutti gli effetti originale per gli spunti inediti ed i guizzi di fantasia propri dell’attore napoletano.
Don Felice Sciosciammocca è un bravo e scrupoloso medico e anche un appassionato ricercatore scientifico. Ha già inventato una miracolosa pomata contro i pidocchi ed un portentoso prodotto per la ricrescita dei capelli. Ma stavolta l’invenzione è davvero straordinaria: un elisir d’amore. Delle Pillole che scatenano irrefrenabili attrazioni fisiche. E funzionano sia per gli uomini che per le donne.
Il risultato è esilarante!
Nuove le ambientazioni, nuovi i personaggi ed i dialoghi. Più moderno il linguaggio, più serrati i ritmi. Il tutto per ridere in maniera elegante, mai sguaiata, un po’ ingenua ma non banale, nel solco di una napoletanità da preservare, senza cervellotici intellettualismi.
da Les dragèe d’Hercules di Maurice Hennequin
di e con Benedetto Casillo