La vita e l’anima di Pavese in un racconto a due voci e due strumenti, margini di una ferita tra infanzia ed età adulta, città e campagna, desiderio e incapacità di essere amati, solitudine individuale e impegno civile, estasi e realtà, mito e Storia.
Giostra di contrari in un giorno di festa, ballata di speranze memorie amori e delusioni, viaggi del cuore e del pensiero che si sovrappongono, tra l’Italia del secondo dopoguerra e l’America mitica e senza tempo che Pavese non visitò mai se non nei libri che amò e tradusse.
Il 27 Agosto 1950 Pavese si tolse la vita in un albergo di Torino. Aveva 42 anni.
A Cesare, con affetto.
ballata per Cesare Pavese
con Alessio Boni, Marcello Prayer, Francesco Forni, Roberto Aldorasi
di Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Marcello Prayer
distribuzione Infinito teatro