Una produzione Piccola Compagnia della Magnolia
Mater Dei ha come protagonisti una madre e un figlio, collocati in un tempo e in un luogo immaginari. Chi parla è la madre, vittima molti anni prima della violenza di un dio che, attratto dalla sua bellezza, è sceso sulla terra sotto sembianze animalesche, l’ha posseduta e ingravidata. La gravidanza, iperbolica e paradossale, genera ben tredici figli, tutti dotati dei paterni attributi divini, tranne l’ultimo, che non parla, più che altro “muggisce”. Sull’asse che dal silenzio passa al muggito e al racconto scorre il rapporto tra madre e figlio, tra la “mater” e il “deus” bisognoso di qualcuno che parli per lui, che lo racconti.
da un testo inedito di Massimo Sgorbani
con Giorgia Cerruti e Davide Giglio
assistente alla creazione Fabrycja Gariglio
musiche originali e sound design Guglielmo S. Diana
disegno luci e visual concept Lucio Diana
datore luci Alessia Massai
spettacolo realizzato con il sostegno di Armunia e di Residenza IDRA e Teatro Akropolis
in collaborazione con Festival delle Colline Torinesi Torino Creazione Contemporanea